ETF Monetari: Cosa Sono e Differenze con i Conti Deposito

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Se hai della liquidità parcheggiata sul conto corrente e vuoi farla fruttare senza vincolarla, gli ETF monetari potrebbero essere una soluzione interessante. Offrono un rendimento generalmente superiore a quello di un conto corrente, mantenendo un profilo di rischio molto basso.

Ma come funzionano? Quali sono i loro vantaggi? E soprattutto, come vengono influenzati dai movimenti dei tassi di interesse? Vediamolo insieme.

Cosa sono gli ETF monetari

Gli ETF monetari sono fondi quotati in borsa che investono in strumenti finanziari a breve termine, come:

L’obiettivo è semplice: offrire un rendimento competitivo rispetto ai conti deposito, mantenendo alta la liquidità e basso il rischio.

Vantaggi degli ETF monetari

Perché scegliere un ETF monetario invece di lasciare i soldi fermi sul conto corrente? Ecco alcuni punti a favore:

Come i tassi di interesse influenzano gli ETF monetari

Il rendimento di un ETF monetario dipende molto dall’andamento dei tassi di interesse stabiliti dalla Banca Centrale Europea (BCE).

📈 Se i tassi aumentano, gli ETF monetari tendono a rendere di più. Questo perché i nuovi strumenti in cui investono offrono interessi più alti.
📉 Se i tassi scendono, il rendimento degli ETF monetari diminuisce, rendendoli meno vantaggiosi rispetto ad altre soluzioni di investimento.

Per sapere quali sono i tassi di interesse correnti, basta visitare il sito della Banca Centrale Europea.

Esempio pratico:

Immaginiamo che la BCE alzi i tassi dallo 0,5% al 3%. Un ETF monetario che investe in titoli a breve termine beneficerà di questo aumento e offrirà un rendimento più interessante.

Al contrario, se la BCE abbassa i tassi dal 3% allo 0,5%, il rendimento dell’ETF calerà, rendendo meno conveniente tenerci la liquidità.

ETF monetari vs conti deposito

Quale scegliere? Dipende dalle esigenze. Entrambi hanno pro e contro:

CaratteristicaETF MonetariConti Deposito
LiquiditàPuoi vendere quando vuoiSpesso serve rispettare un vincolo
RendimentoVariabile, dipende dai tassi di mercatoFisso, stabilito in anticipo
Tassazione12,5% su titoli di Stato, fino a 26% sugli altri strumenti26% su tutti i rendimenti
SicurezzaDipende dalla qualità dei titoli in portafoglioGarantito fino a 100.000€ dal FITD
CostiCommissioni di gestione basseGeneralmente senza costi

Se cerchi sicurezza, un conto deposito può essere più adatto. Se invece vuoi flessibilità e benefici dai rialzi dei tassi, un ETF monetario potrebbe essere una scelta migliore.

Per parcheggiare la propria liquidità in un conto deposito non è necessario avere un conto titoli.

Al contrario, per investire in un ETF monetario è richiesta l’apertura di un conto titoli. Quest’ultimo ha un costo che dipende dal broker a cui ti affidi.

Rischi degli ETF monetari

Pur essendo strumenti a basso rischio, gli ETF monetari non sono esenti da criticità:

Conclusioni

Gli ETF monetari sono una buona soluzione per chi vuole investire la liquidità senza immobilizzarla, beneficiando dell’andamento dei tassi di interesse.

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Roberto